La Progettazione internazionale inclusiva: Progettare per culture differenti
Il 20 ottobre 2023 si è tenuta a Milano presso l’Anteo di City Life la terza edizione annuale del NAI, organizzato dalla testata reFRAME. Il tema centrale era “La Progettazione internazionale inclusiva: Progettare per culture differenti”. L’evento ha incluso interventi di illustri relatori su progetti internazionali e storie di successo. Il CNCC, Cobaty Italia e ACMI hanno patrocinato il meeting.
Paolo Lettieri, fondatore di UPA Italia, ha iniziato con una panoramica sui principali architetti internazionali, seguito da Giovanni Bottini di Systematica che ha presentato un masterplan ispirato alla “Dolce Vita” per un insediamento in Cina. Lucia Riva di Sonae Sierra ha discusso la riqualificazione del mercato urbano di Porto, mentre Edoardo Vanetti di Reify ha evidenziato l’importanza dell’ascolto nel processo progettuale.
Ingrid Maria Paoletti del Politecnico di Milano ha parlato di sostenibilità e inclusione, enfatizzando l’importanza dell’uso di materiali eco-compatibili. Mauro Colombo di Vibrapac-Geo ha illustrato l’uso di materiali di riciclo per l’architettura, mentre Paolo Nosenzo di Par-ky Italy ha discusso l’esportazione del “Made in Italy” nel mercato del parquet. Marco Splendore di WIP Architetti ha presentato un progetto di charity in Madagascar, e Lorenzo Galbiati di CBRE Italia ha parlato dell’adattamento degli uffici alle diverse culture lavorative. Antonella Quici di Start-Rec ha chiuso la mattinata con una discussione sulla cartolarizzazione dei crediti internazionali.
Nel pomeriggio, si è svolto un workshop con interventi di Lucio Pecchini di Vibrapac-Engineering e Piero Cargnelutti di Altoprofilo, che ha arricchito la discussione sui temi trattati.