Mazzei Architects cresce e accoglie nel Gruppo le società SC Engineering Srl e Nexus Engineering Srl
Milano, 13 Settembre 2024 – Mazzei Architects, sotto la guida dell’architetto Valerio Mazzei, continua il suo percorso di crescita ed espansione, accogliendo nel proprio Gruppo le società SC Engineering e Nexus Engineering, consolidando la propria presenza nel settore dell’ingegneria strutturale e impiantistica, potenziando ulteriormente la propria offerta di servizi integrati.
SC Engineering srl, fondata nel 2021 dall’ingegnere Salvatore Campisi e dal perito Salvatore Sava, si è rapidamente affermata nel settore dell’ingegneria impiantistica, contribuendo allo sviluppo della Regione Sicilia grazie alla sua esperienza in progetti di infrastrutture civili, industriali e ambientali. SC Engineering collabora con enti pubblici e privati per la realizzazione di progetti innovativi e sostenibili.
Nexus Engineering Srl è una giovane azienda specializzata in ingegneria strutturale, fondata nel 2024 e guidata dall’ingegnere Edoardo Sicilia. Nexus Engineering ha già dimostrato un grande potenziale grazie alla competenza del suo team e all’approccio innovativo ai progetti strutturali.
Con l’integrazione di queste due società, Mazzei Architects consolida la propria identità come Gruppo unito e sinergico, che valorizza le competenze dei nuovi partner, rafforzando ulteriormente la capacità di offrire soluzioni progettuali innovative. Questo passo rappresenta un’importante tappa per rafforzare la sua presenza nel territorio e grazie all’apertura di una nuova sede a Catania consentirà al Gruppo di ampliare i propri servizi anche nel Mezzogiorno.
L’architetto Valerio Mazzei, CEO di Mazzei Architects, ha dichiarato: “La firma di questi accordi rappresenta una tappa fondamentale nel nostro percorso di rafforzamento del Gruppo. L’espansione nel Sud mira a renderci un punto di riferimento per il territorio, offrendo servizi di progettazione di alta qualità e sostenibilità, senza dimenticare anche la nostra vocazione internazionale.”
L’ingegnere Salvatore Campisi, CEO di SC Engineering, ha aggiunto: “L’area siciliana svolge un ruolo cruciale per potenziare lo sviluppo economico e sociale della Regione. Questo accordo valorizza le sue straordinarie risorse e la nostra volontà di contribuire al suo progresso.”
Edoardo Sicilia, CEO di Nexus Engineering, ha commentato: “Siamo entusiasti di entrare a far parte di questo Gruppo. Il nostro obiettivo è fornire soluzioni strutturali innovative che affrontino le sfide tecniche e ambientali, contribuendo a progetti sempre più efficienti e sostenibili.”
Grazie a queste acquisizioni, Mazzei Architects conta ora di un team di circa 60 professionisti distribuiti in quattro sedi strategiche: Milano, Parma, Torino, Catania e Salsomaggiore. Questa espansione segna un momento decisivo nella storia dell’azienda, proiettandola verso nuove sfide e opportunità nel panorama nazionale e internazionale.
SCALAPAY APRE IL SUO NUOVO HEADQUARTER A MILANO IN VIA NERVESA 21
Agilité realizza 1.500 mq di uffici in un moderno complesso ad uso direzionale riqualificato da Lombardini22:
spazi di lavoro ampi e flessibili per rispondere alle nuove esigenze post pandemiche
Milano, 8 luglio 2024 – Scalapay, azienda leader nel settore del BNPL ha scelto Agilité, primaria società paneuropea di costruzioni, come responsabile e referente esclusiva per il fit-out della sua sede di Milano in prossimità dell’area Scalo di Porta Romana. Gli uffici, distribuiti su due piani nel moderno e green building Nervesa 21, sono stati progettati in collaborazione con lo studio di design DWA. Nervesa 21 è stato oggetto di un importante intervento di riqualificazione da parte di DEGW del Gruppo Lombardini22 con l’obiettivo di modernizzare l’edificio suddiviso in due torri comunicanti ed ottenere la classe energetica A e le certificazioni LEED e WELL.
Agilité, recentemente certificata B Corp nel settore “appalti ed edilizia”, è specializzata in sviluppi di progetti fit-out nei settori office, retail e hospitality. Con Headquarter a Parigi e sedi a Milano, Londra e Lussemburgo, Berlino, Bruxelles e Amsterdam, rientra tra le 8.000 aziende B Corp che stanno rispettando elevati standard di impatto sociale e che sono alla guida di un movimento globale per un’economia inclusiva, equa e rigenerativa.
ARCHEA ASSOCIATI E MODOURBANO: NUOVO SODALIZIO PROFESSIONALE NEL CAPOLUOGO LOMBARDO
Inizia un percorso condiviso nel campo della progettazione all’insegna di una crescita e continuità reciproca
Archea Associati, società di progettazione internazionale, e Modourbano, studio di architettura e design con base a Milano, danno vita ad un nuovo sodalizio che manterrà distinte e indipendenti le due realtà, con l’obiettivo di creare una sinergia basata su expertise diverse ma complementari, intensificando un legame professionale che affonda le radici in un passato condiviso. Luca Romagnoli, co-founder insieme a Marco Zuttioni di MU Associati Milano S.r.l, studio di architettura dedicato alle attività progettuali e design di Modourbano, ha infatti perfezionato la sua formazione accademica presso l’headquarter fiorentino di Archea, continuando il suo percorso nella società prima in qualità di Project Leader, in seguito di Chief Architect nelle sedi di Dubai e Milano dal 2007 al 2011. Attualmente nel doppio ruolo di Amministratore Delegato di MU Associati e Direttore della sede milanese di Archea, Romagnoli proseguirà le attività già avviate da Modourbano in un’ottica di consolidamento dei progetti in essere e contestualmente dirigerà lo studio Archea a Milano con l’intento di consolidare e implementare l’attività, il know how e l’offerta di servizi alla clientela.
Al via la 62esima edizione del Salone Internazionale del Mobile a Milano: tra innovation design e AI
Dalle parole del suo Presidente, Maria Porro, emerge la forte simbiosi tra il Salone del Mobile e la territorialità milanese, enfatizzando il “Made in Italy”. La manifestazione, che si svolge da sempre a Milano, è stata la scintilla per molte iniziative indipendenti che animano quella settimana. Porro sottolinea l’importanza di collaborare con istituzioni, stakeholder e altri attori per generare valore positivo per la città e la collettività. In questo contesto, è stato coinvolto il Politecnico di Milano per analizzare scientificamente l’ecosistema del Salone del Mobile e promuovere sostenibilità, inclusione e circolarità.
Il Salone del Mobile 2024 si terrà dal 16 al 21 aprile a Rho Fiera, Milano. Nato nel 1961, è un appuntamento di riferimento per la design industry, presentando arredi innovativi che valorizzano lo scenario domestico. Ingegno, visione, innovazione, eccellenza sostenibile ed emozione sono le caratteristiche delle aziende espositrici. Il Salone è una vetrina globale e inclusiva, in dialogo con il sistema creativo e produttivo dell’arredo, presentando le ultime tendenze nel design.
Quest’anno, una delle principali tematiche è l’innovazione tecnologica, con un’attenzione all’integrazione dell’IA nei prodotti di design, migliorando l’esperienza degli utenti. La manifestazione è un laboratorio di sperimentazione, presentando novità in fatto di arredo, stili di vita e spazi domestici. Il Salone del Mobile.Milano è in continua evoluzione, mantenendo il primato nel settore dell’arredo e design a livello internazionale.
La collaborazione con il Dipartimento e la Scuola del Design del Politecnico di Milano prosegue, con l’obiettivo di creare un osservatorio permanente per analizzare l’ecosistema del Salone del Mobile in termini di sostenibilità, inclusione e crescita. Il Salone del Mobile 2024 mette in risalto anche l’importanza del design sostenibile, con progetti che incorporano materiali riciclati, riducendo l’impatto ambientale.
Cristian Catania, architetto e project director di Lombardini22, evidenzia come la tecnologia, comprese le sperimentazioni neuroscientifiche e lo studio dei flussi, aiuti a sintonizzarsi con i bisogni umani. La nuova campagna di comunicazione del Salone del Mobile.Milano è stata sviluppata da Publicis Groupe con la collaborazione scientifica di Paolo Ciuccarelli del Politecnico di Milano e del Center for Design a Northeastern University di Boston. Il key visual è stato creato utilizzando l’intelligenza artificiale generativa per visualizzare storie, relazioni ed emozioni legate alla manifestazione.
Ristrutturare casa: incentivi in vigore nel 2024
Nel 2024 sono disponibili numerosi bonus per ristrutturare e migliorare l’efficienza energetica e sismica della propria casa. Questi includono il bonus ristrutturazioni, il bonus verde, il bonus barriere architettoniche, il sismabonus e il bonus mobili.
Il bonus ristrutturazioni edilizie offre una detrazione fiscale del 36% delle spese sostenute, fino a un massimo di 48.000 euro per unità immobiliare, con una detrazione maggiorata al 50% fino al 31 dicembre 2024. Questo bonus è destinato a interventi di recupero del patrimonio edilizio sia su singole unità abitative che su parti comuni di edifici condominiali, coprendo spese per manutenzione straordinaria, restauro e ristrutturazione edilizia su immobili residenziali di qualsiasi categoria catastale.
Il bonus verde, prorogato fino al 2024, permette una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per la sistemazione a verde di aree private, realizzazione di coperture verdi e giardini pensili, con un limite massimo di spesa di 5.000 euro per unità immobiliare.
Il bonus barriere architettoniche è valido per lavori eseguiti dal 2022 al 2025 su edifici esistenti e consiste in una detrazione Irpef del 75% delle spese sostenute, fino a un importo massimo variabile da 30.000 a 50.000 euro. Questo bonus si applica anche agli interventi di automazione degli impianti e alla sostituzione di gradini con rampe.
Il sismabonus offre detrazioni fiscali per interventi antisismici su edifici abitativi o utilizzati per attività produttive, con una detrazione del 50% sulle spese sostenute fino al 2024, calcolata su un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. Le detrazioni possono essere maggiorate fino al 80% in caso di riduzione del rischio sismico.
Infine, il bonus mobili consente una detrazione del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici nuovi, con un limite di spesa di 5.000 euro per il 2024, destinati ad arredare immobili oggetto di ristrutturazione.
In sintesi, questi bonus offrono incentivi significativi per migliorare la propria casa sia dal punto di vista estetico che funzionale, promuovendo la sicurezza sismica, l’efficienza energetica e la qualità degli spazi abitativi.
L’impatto dell’Intelligenza Artificiale sul Real Estate
L’intelligenza artificiale (IA) sta trasformando il mondo rapidamente e il settore immobiliare ne sta già subendo gli effetti, destinati a crescere. L’IA migliora l’esperienza di acquirenti e venditori, aumenta l’efficienza degli agenti e guida le decisioni di investimento.
Valutazioni immobiliari L’IA rivoluziona le valutazioni immobiliari con algoritmi di apprendimento automatico che analizzano grandi quantità di dati per valutazioni più accurate e rapide, eliminando la necessità di interventi umani. Ad esempio, Zillow utilizza l’IA per automatizzare le valutazioni negli Stati Uniti, raccogliendo dati da varie fonti e fornendo valutazioni in pochi secondi.
Marketing e vendita L’IA migliora il marketing e la vendita di immobili. Gli agenti possono personalizzare le campagne di marketing e prevedere le esigenze dei clienti. Ad esempio, Anywhere utilizza l’IA per segmentare il mercato e personalizzare le campagne di marketing, raggiungendo gruppi di clienti specifici.
Gestione delle proprietà L’IA automatizza le attività di gestione delle proprietà, consentendo ai proprietari di monitorare le prestazioni delle loro proprietà e identificare le aree di miglioramento. Ad esempio, Neighbor utilizza l’IA per analizzare i dati di comportamento e fornire consigli di gestione.
Investimenti immobiliari L’IA aiuta a prendere decisioni di investimento più informate, analizzando rapidamente i dati di mercato. Ad esempio, BlackRock utilizza l’IA per analizzare i dati di mercato e identificare opportunità di investimento redditizie.
L’IA è una tecnologia dirompente che trasformerà il settore immobiliare. Gli operatori che abbracceranno l’IA rimarranno competitivi e soddisferanno le esigenze dei clienti in evoluzione. Le aziende che non lo faranno rischiano di restare indietro.
La Conclusione della Biennale di Architettura di Venezia 2023 e la partecipazione di reFRAME ad un Viaggio nell’Eccellenza del progetto Globale
La 18ª edizione della Biennale di Architettura di Venezia 2023 ha celebrato l’architettura e il design innovativo in un evento di sei mesi, offrendo uno sguardo sullo stato attuale e futuro dell’architettura. Presso il Palazzo Michiel si è svolto il Meeting reFRAME con la mostra TIME SPACE EXISTENCE, promossa dall’European Cultural Centre. Diversi studi di progettazione internazionali come UPA Italia, Systematica, DIDOX, hanno presentato progetti incentrati su sostenibilità e inclusione culturale.
La mostra TIME SPACE EXISTENCE ha esplorato l’architettura nel tempo e nello spazio attraverso installazioni, modelli e dibattiti, affrontando temi come durabilità, resilienza, adattabilità e il significato dell’architettura nella vita quotidiana. La Biennale ha offerto anche un ricco programma di dibattiti, conferenze e workshop, e i Padiglioni Nazionali hanno mostrato interpretazioni uniche dell’architettura. La manifestazione ha sottolineato l’importanza di temi come sostenibilità e inclusività, premiando progetti innovativi.
CO-Scenario Planning
Un nuovo approccio collaborativo alla pianificazione strategica
Quando proiettiamo il nostro pensiero verso il futuro, sogno e ragione si rincorrono immaginando ipotesi affascinanti basate sui nostri bisogni e desideri. Questo sforzo creativo si intensifica concentrandosi su temi complessi, come la progettazione urbana. La città è un sistema in costante mutamento, definito da molteplici livelli di implicazione.
Un esempio è la previsione che entro il 2050, la popolazione globale raggiungerà i 10 miliardi, con il 70% residente nelle città. Aumenteranno i centri urbani a basso reddito del 76%, quelli a medio-basso reddito del 20%, e le aree urbane a medio-alto reddito del 6%, soprattutto in Africa sub-sahariana, Asia meridionale e sud-est asiatico. Si stima che almeno 216 milioni di persone migreranno a causa del cambiamento climatico entro il 2050, influenzando lo sviluppo delle città.
La progettazione urbana deve quindi essere sostenibile e resiliente. Tuttavia, interpretare i bisogni e mappare i comportamenti degli utenti è sempre più complesso, complicato anche dall’evoluzione delle nuove tecnologie. Diventa fondamentale creare visioni multiple per definire scenari futuri plausibili.
Gli scenari sono rappresentazioni strutturate di possibili sviluppi futuri, costruite combinando dati e variabili. Lo Scenario Planning è un approccio strategico che risponde alla domanda “Cosa succederebbe se?”, esplorando possibilità senza pretese di certezza. Originato in ambito militare, è ampiamente usato nella gestione delle emergenze, nella mobilità e nella progettazione urbana.
Oggi, anche lo Scenario Planning deve evolversi, sfruttando nuove fonti di dati e l’AI per elaborare scenari dettagliati. Tuttavia, le soluzioni proposte spesso mancano di una visione pratica. Da qui nasce il Co-Scenario Planning, un’evoluzione collaborativa che coinvolge direttamente i membri dell’organizzazione nella progettazione di scenari. Questo modello favorisce l’allineamento dei valori condivisi e permette un adattamento flessibile ai cambiamenti ambientali.
Il Co-Scenario Planning sarà esplorato attraverso una serie di sei appuntamenti, mostrando come questo approccio agisce, con esempi di progettazione urbana.
reFRAME Evento: NAI/23 La New Age dell’immobiliare 2023 IIIa edizione – Anteo Milano City Life
La Progettazione internazionale inclusiva: Progettare per culture differenti
Il 20 ottobre 2023 si è tenuta a Milano presso l’Anteo di City Life la terza edizione annuale del NAI, organizzato dalla testata reFRAME. Il tema centrale era “La Progettazione internazionale inclusiva: Progettare per culture differenti”. L’evento ha incluso interventi di illustri relatori su progetti internazionali e storie di successo. Il CNCC, Cobaty Italia e ACMI hanno patrocinato il meeting.
Paolo Lettieri, fondatore di UPA Italia, ha iniziato con una panoramica sui principali architetti internazionali, seguito da Giovanni Bottini di Systematica che ha presentato un masterplan ispirato alla “Dolce Vita” per un insediamento in Cina. Lucia Riva di Sonae Sierra ha discusso la riqualificazione del mercato urbano di Porto, mentre Edoardo Vanetti di Reify ha evidenziato l’importanza dell’ascolto nel processo progettuale.
Ingrid Maria Paoletti del Politecnico di Milano ha parlato di sostenibilità e inclusione, enfatizzando l’importanza dell’uso di materiali eco-compatibili. Mauro Colombo di Vibrapac-Geo ha illustrato l’uso di materiali di riciclo per l’architettura, mentre Paolo Nosenzo di Par-ky Italy ha discusso l’esportazione del “Made in Italy” nel mercato del parquet. Marco Splendore di WIP Architetti ha presentato un progetto di charity in Madagascar, e Lorenzo Galbiati di CBRE Italia ha parlato dell’adattamento degli uffici alle diverse culture lavorative. Antonella Quici di Start-Rec ha chiuso la mattinata con una discussione sulla cartolarizzazione dei crediti internazionali.
Nel pomeriggio, si è svolto un workshop con interventi di Lucio Pecchini di Vibrapac-Engineering e Piero Cargnelutti di Altoprofilo, che ha arricchito la discussione sui temi trattati.
AGILITÉ ITALIA: NUOVI SPAZI UFFICIO NEL PRESTIGIOSO PALAZZO LA SERENISSIMA IN CENTRO A MILANO
Agilité Italia ha ricevuto da una primaria società internazionale di investimento l’incarico di realizzare il proprio nuovo headquarter italiano a Milano, in Via Turati 27. Si tratta del secondo progetto di office fit-out per Agilité, dopo quello realizzato in Lussemburgo per la medesima società, che vede coinvolto lo studio internazionale di architettura e design Gensler per la parte di progettazione. I nuovi uffici sono già operativi e si estendono, per un totale di 1.300 mq, su tre piani all’interno della Serenissima o “edificio nero”, prestigioso palazzo di proprietà di Allianz, ristrutturato nel 2012 da Park Associati e gestito da BNP Paribas. Il building è un edificio multitenant certificato LEED Gold che si estende su una superfice 8.500 mq e ospita esclusivamente uffici.
Si presenta con una singolare disposizione architettonica strutturata ad ‘H’ in cui i lati corti condividono i confini con gli immobili adiacenti e la cui facciata principale del corpo A si apre su Via Turati. Entrambi i lati interni del corpo A e B si affacciano sull’elegante giardino condominiale e sono collegati da un corridoio che contribuisce a definire una connessione visiva tra le diverse aree dell’edificio. Agilité, società paneuropea specializzata in sviluppo di progetti fit-out nei settori office, retail e hospitality ha svolto le attività di Design and Build e Project Management sin dalle fasi iniziali, supportando il cliente anche nella gestione dal budget iniziale allo sviluppo del progetto. In qualità di Construction Manager ha supervisionato l’intero processo in cantiere, di circa quattro mesi, fino all’installazione degli arredi finali e alla consegna dei locali al cliente. Il progetto ha visto l’intervento di diverse aziende internazionali, tutte supportate e coordinate efficacemente da Agilité mediante l’impiego delle tecnologie di digitalizzazione nel Project Management, grazie all’utilizzo di due software, HoloBuilder e Procore, che hanno reso possibile la condivisione di dati e immagini in tempo reale, facilitando la comunicazione e la trasparenza con tutti i soggetti coinvolti, fino agli architetti Americani.
Nella fase di pre-construction, Agilité ha gestito con la Proprietà i lavori di strip-out delle aree dedite ad accogliere i nuovi uffici, il cui concept architettonico era stato precedentemente ideato e creato da Gensler, con il quale Agilité ha collaborato per finalizzare il progetto in conformità alle normative edilizie italiane e per definire la disposizione degli interni e il layout degli spazi. I nuovi uffici si sviluppano su tre livelli: basement, secondo piano e piano terra. Il piano terra si affaccia con una ampia vetrina su Via Turati e ospita due sale meeting le cui pareti mobili consentono di unire entrambi gli ambienti in un unico spazio flessibile. Mentre il basement è funzionale a livello operativo, il secondo piano ospita il fulcro degli uffici che si estendono su entrambe le ali, “A” e “B”, separate dal corpo scala e dalla lobby ascensori. Il corpo A presenta un vasto open space, dedicato alle postazioni di lavoro, circondato da huddle – piccole meeting room per due persone – phone room, uffici, kitchenette e servizi.
Nel corpo B, il 60% è adibito a open space, mentre il restante 40% è uno spazio, condiviso tra le due ali, che comprende un’ampia cucina, una lounge e una mother’s room, concepite come luoghi dove accogliere i dipendenti durante la pausa pranzo e i momenti di relax. Un intervento cruciale nella realizzazione dei nuovi uffici ha riguardato infine la progettazione acustica. Agilité ha affidato a V.I.V.A. Consulting le relative attività con l’obiettivo, di garantire la massima privacy all’interno di ogni spazio. Per soddisfare le ambiziose aspettative del Cliente, il cui prerequisito era quello di garantire un efficace isolamento acustico, sono state installate vetrate altamente performanti e inseriti pannelli fonoassorbenti all’interno delle pareti in cartongesso per separare gli spazi. Le attività di progettazione acustica hanno quindi interessato gli ambienti in tutti gli aspetti: isolamento acustico dal rumore esterno, tra gli uffici confinanti e negli spazi interni quali corridoi, aree comuni, etc con particolare riferimento anche all’impianto di trattamento dell’aria. Soluzioni ad hoc e innovative sono state adottate per garantire un adeguato comfort acustico dei lavoratori.
A seguito della fase di concept Agilité ha poi sviluppato il design degli impianti, intervenendo principalmente sulle strutture elettriche e di ventilazione. In un’ottica di sostenibilità energetica, si è scelto quindi di conservare l’impiantistica preesistente – già altamente performante – e di apportare le migliorie necessarie per soddisfare i requisiti delle certificazioni LEED Gold attuali.
CNCC e la rilevanza dei Social in Italia
Il Progetto Blogmeter, attivo da ottobre 2022, vede Cncc monitorare costantemente le piattaforme Facebook e Instagram (659 profili) di 371 Centri Commerciali associati in Italia. L’obiettivo è analizzare la performance dei canali social dei Centri Commerciali in termini di buzz, engagement e crescita della fanbase su tre aree geografiche: Nord, Centro e Sud e Isole. La Social Presence è cruciale per valutare la salute del settore, al pari di Sales e Footfall.
L’analisi si concentra sulla crescita della FANBASE su Facebook e Instagram. Risultati mostrano una notevole crescita, con oltre 11 milioni di fan totali, la maggior parte nel Nord Italia, seguiti da Sud e Isole, e infine Centro Italia. Il 76% degli influencer e marketer considera Instagram il canale principale per comunicare con i clienti, e il 67% del budget ADV è dedicato al digitale. Nel periodo di 5/6 mesi, ci sono stati oltre 82.000 post, circa 250 post per Centro monitorato, con una media di 0,43 post/giorno su Instagram e 1,06 post/giorno su Facebook.
Per quanto riguarda l’engagement (like, commenti e condivisioni), su Facebook il pubblico risulta più coinvolto. Al Nord, il 90% dei follower su Facebook genera quasi l’80% dell’engagement, mentre su Instagram l’11% dei follower produce il 21% di engagement. Al Centro Italia, oltre il 90% dei follower su Facebook produce quasi l’85% di engagement, mentre su Instagram meno del 10% dei follower raggiunge il 16% di engagement. Al Sud e Isole, il 90% dei follower su Facebook genera quasi il 70% delle azioni, e su Instagram il rapporto è del 10% verso un engagement del 31,5%.
Questa ricerca conferma che i Social media sono strumenti apprezzati dal pubblico e soprattutto economici. Le differenze territoriali sono significative, ma una comunicazione culturalmente customizzata può sviluppare engagement. Il dialogo continuo e immediato è oggi l’unico strumento efficace per i processi di fidelizzazione.
Vivere a Notting Hill
Notting Hill è celebre per il suo Carnevale, i mercatini di antiquariato e le caratteristiche case stucco candide. Questo quartiere, noto per il film ‘Notting Hill’ con Hugh Grant e Julia Roberts, rappresenta le contraddizioni e il fascino di Londra. Negli ultimi cinquant’anni, è passato da essere un’area con molte case popolari a uno dei luoghi iconici della città, mantenendo un’atmosfera da villaggio nonostante le case che valgono milioni. Darcus Howe è uno degli attivisti che ha ricordato il passato turbolento dell’area, celebrato ogni anno ad agosto durante il famoso carnevale, evento che porta i residenti a proteggere le loro case mentre si rifugiano nel tranquillo countryside.
I turisti, costantemente presenti, contribuiscono alla meravigliosa atmosfera di Notting Hill, che è un vero melting pot di persone, culture, anime, tradizioni e lingue. Il prezzo medio per una casa piccola o media è di circa £5.5M, mentre gli appartamenti con vista sui giardini possono costare circa £1.5M a unità. Portobello Square è un’importante operazione di riqualificazione iniziata nel 2011, e altre conversioni significative includono quelle in Leinster Square e Linden Gardens. La conversione dell’ex centro Buddista in Westbourne Park Villas in appartamenti è un esempio di come la peculiarità del luogo venga mantenuta.
Le strade migliori di Notting Hill, come Clarendon Road, Elgin Crescent, Blenheim Crescent e Ladbroke Square, rendono il quartiere un tesoro da vivere e abitare.
Bologna: Cersaie compie 40 anni!
La fiera Cersaie 2023, in programma dal 25 al 29 settembre a Bologna, è un evento che ridefinisce lo spazio architettonico attraverso tendenze e innovazioni nel settore delle ceramiche e dell’arredobagno. Quest’anno, celebrando il suo quarantennale, Cersaie si propone come un punto di incontro globale per specialisti, architetti e investitori, offrendo l’opportunità di esplorare le nuove frontiere del design e della sostenibilità. L’evento mira a riconfigurare il concetto di spazio architettonico utilizzando materiali innovativi e aprendo nuove prospettive di pensiero. Le aziende e i prodotti sono i protagonisti di questa storia di successo, che ha contribuito a ridefinire il settore a livello internazionale. Cersaie 2023 non è solo una fiera, ma anche un’occasione di confronto culturale attraverso mostre, conferenze e workshop, e sarà documentato sui social network e canali digitali per coinvolgere un vasto pubblico nell’esperienza.
SALONE NAUTICO GENOVA 2023: A gonfie vele!
Il Salone Nautico Internazionale di Genova del 2023 sta navigando a gonfie vele verso il futuro, guidato da un ambizioso progetto di trasformazione disegnato dall’architetto Renzo Piano. Il nuovo Waterfront di Levante, con la sua spettacolare isola che farà da cornice al Padiglione Blu e le nuove banchine espositive, sta prendendo forma, promettendo di offrire al Salone Nautico una piattaforma unica al mondo per ospitare le eccellenze dell’industria nautica internazionale. Con oltre 1.000 imbarcazioni esposte, 184 nuove novità e la presenza di acquirenti e giornalisti da 35 paesi, il 63° Salone Nautico Internazionale, in programma dal 21 al 26 settembre 2023, si annuncia come un evento imperdibile. Tra i momenti clou, la scelta del presidente di giuria del Design Innovation Award, conferma dell’impegno del settore per la ricerca, l’innovazione e la sostenibilità. Il Salone rappresenta un’importante vetrina per il settore nautico, non solo a livello nazionale ma anche internazionale, con un programma di convegni e iniziative che affrontano temi cruciali per la competitività e lo sviluppo sostenibile dell’industria.
WIP FOR PEOPLE: UN PROGETTO DI SOLIDARIETÀ SOCIALE
L’Associazione WIP for People ha come obiettivo quello di progettare e costruire strutture fondamentali per persone svantaggiate, come scuole e ospedali. La missione dell’associazione è generare un movimento virtuoso attorno a questa causa, coinvolgendo amici, partner e fornitori. L’obiettivo è contribuire a un mondo più bello, equo e sostenibile, avvicinandosi alla visione che li guida nel loro lavoro quotidiano. Invitano chi condivide la loro visione a unirsi all’iniziativa e a contattarli.
L’Associazione considera il progetto come un “Work in Progress“, un’opera in continua evoluzione senza una fine definita.
Se vuoi conoscere tutte le iniziative di WIP for People visita il loro sito al seguente QR code:
MAZZEI ARCHITECTS A MERLATA BLOOM FIRMA L’INEDITO RIC CHICKEN HOUSE DEL GRUPPO ROADHOUSE
A Merlata Bloom Milano, il lifestyle center dal cuore verde, inaugurato un importante e innovativo food store del Gruppo Roadhouse, la prima catena di steakhouse in Italia: RIC Chicken House, inedito format accogliente e colorato dove gustare il meglio del pollo alla griglia con ricette tutte nuove e originali. A Mazzei Architects, società di architettura e ingegneria specializzata nella progettazione integrata con sede a Milano, Parma e Torino affidati il concept e il progetto architettonico del food store.
“L’apertura di questo format rappresenta la conferma di una nuova tendenza che noi retail designer stiamo adottando – commenta l’Arch Valerio Mazzei – nel raccontare i brand con l’obiettivo di creare spazi che non siano più semplici contenitori dove produrre e distribuire prodotti ma luoghi dove vivere esperienze di condivisione e socialità, per consolidare la relazione tra aziende e clienti. Oggi gli spazi retail si sono evoluti verso un ecosistema più dinamico e multisensoriale, dove il cibo diventa il filo conduttore di un’esperienza unica”
L’inedito RIC Chicken House è un format accogliente e colorato, che si sviluppa in 65 mq all’interno della food court, con oltre 40 insegne presenti, creato appositamente per Merlata Bloom con un bacino di utenza non solo italiano ma anche europeo. Il suo stile è pop, ribelle, fiero, e moderno, ma al tempo stesso radicato nella tradizione e nella qualità. Il target di riferimento sono i clienti tra i 25-50 anni e la base della cucina, come si evince dal nome è composta dal 95% da pollo alla griglia. La scelta della tipologia di cibo da offrire non è stata lasciata al caso, c’è un forte richiamo all’integrazione culturale con l’obiettivo di proporre una cucina adatta ad ogni palato, che faccia sentire tutti benvenuti da RIC Cicken House proprio grazie alla trasversalità e adattabilità della materia prima il cui senso di inclusività si rispecchia anche nel layout stesso del locale.
MAZZEI ARCHITECTS: SIGLATI DUE ACCORDI QUADRO BIENNALI CON L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA
Alla società di ingegneria e di architettura affidati i servizi di progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza per la riqualificazione di un vasto patrimonio immobiliare di proprietà dell’Ateneo
Mazzei Architects, società di ingegneria e di architettura specializzata nella progettazione integrata con sede a Milano, Parma e Torino, ha recentemente siglato due accordi quadro biennali con l’Università degli Studi di Parma per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura. L’Ateneo, al fine di assegnare gli incarichi per l’espletamento di prestazioni tecniche professionali, bandisce gare per la stipula di accordi quadro con un limite massimo di tre operatori economici, definendo in tal modo un elenco di soggetti a cui affidare, a rotazione, gli incarichi stessi.
Quest’anno sono state bandite due gare: la prima per servizi di progettazione, direzione lavori e servizi accessori per la definizione di un accordo quadro della durata di 2 anni del valore di 5.000.000€; la seconda per servizi legati alla sicurezza nei cantieri come da D.lgs 81/2009 sempre della durata di 2 anni per un importo di 1.000.000€.
Mazzei Architects ha partecipato ad entrambe le procedure ed è l’unico operatore economico ad essere entrato nella terna dei vincitori in ambedue le gare.
Mazzei Architects è una società di architettura e di ingegneria specializzata nella progettazione integrata con sede a Milano, Parma e Torino. Fondata nel 2019 dall’Arch. Valerio Mazzei, è una società che unisce, in una nuova dimensione “tecnica”, professionisti giovani ed esperti con l’obiettivo di fornire un servizio completo di progettazione coordinata e integrata dell’edificio durante le varie fasi ideative e realizzative. La società, che opera su tutto il territorio nazionale, si è affermata come partner affidabile per la fornitura di molteplici servizi di ingegneria e architettura: progettazione e costruzione edilizia, retail planning, consulenza tecnica per gare d’appalto e appalti integrati, gestione BIM di grandi progetti.
I bandi di gara prevedono condizioni di partecipazione molto severe in termini di certificazioni, professionalità dei tecnici in organico e disponibilità a prestare più servizi contemporaneamente.
Mazzei Architects crede fermamente nel lavoro di squadra, nella condivisione delle expertise e nell’integrazione fra discipline. Infatti, per affrontare al meglio questa importante sfida, che richiede grande impegno e un notevole dispiego di competenze, ha costituito due differenti RTP (Raggruppamento temporaneo di professionisti) con primarie società a livello nazionale del settore dei servizi nell’ambito delle costruzioni.
Per l’accordo quadro di servizi di progettazione, direzione lavori e servizi accessori, il Raggruppamento include, oltre a Mazzei Architects: STUDIO PACI BETA di Pesaro (società consortile arl, che opera nei settori dell’ingegneria civile e dell’architettura), IACOMUSSI PORRONE ENGINEERING srl di Torino (società specializzata in opere di ingegneria civile e infrastrutture), REN Solution srl di Reggio Emilia (società di ingegneria declinata alla progettazione di impiantistica ed esperta in gestione dell’energia), MORI MANTOVANI ASSOCIATI srl di Parma (società che opera nei settori della progettazione edile, della topografia e della geologia), Architetto Maurizio Sabatino Pirocchi di Pineto (TE), energy manager esperto in sostenibilità ambientale ed infine l’Architetto Gianluca Vetruccio di Parma.
L’accordo quadro relativo ai servizi legati alla sicurezza vede invece un RTP composto da Mazzei Architects assieme a: B-PER ASSOCIATI di Torino (Bersani e Parrotta Associati, studio specializzato nella sicurezza e salute sul Lavoro D.Lgs. 81/08 e nella prevenzione Incendi) e l’Architetto Gianluca Vetruccio.
I servizi di ingegneria e architettura a cui sono chiamati gli operatori economici riguardano il patrimonio edilizio dell’Ateneo cittadino: edifici didattici, studentati, centri direzionali e residenziali, aule e laboratori, chiese, palazzi di valore storico artistico.
I primi incarichi che vedono coinvolti gli RTP Mazzei Architects sono già arrivati e spaziano dal Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori di Miglioramento sismico degli edifici della Facoltà di Scienze della Terra, alla Direzioni Lavori delle attività di Adeguamento prevenzione incendi e di Miglioramento sismico degli immobili della Facoltà di Medicina in via Volturno, fino alla progettazione di aule temporanee che ospiteranno a rotazione le attività didattiche di alcune facoltà universitarie del Campus di Parma durante i periodi in cui le sedi saranno interessate dai lavori.
L’Università di Parma, principale detentore di immobili del Comune, gestisce, oltre ai numerosi poli destinati all’attività accademica, anche numerosi complessi storici e monumentali che segnano in modo importante il tessuto urbano della città, fra i quali il complesso ex carcerario di San Francesco, l’ex Caserma Carrozze di Viale San Michele, l’Orto Botanico di Parma e la Certosa di Valserena.
Gli interventi su questi immobili, oltre a competenze e know-how specifici, richiedono una particolare sensibilità e conoscenza del territorio e della sua storia.
TUTELARE LA PROPRIETA’ IMMOBILIARE, ATTRAVERSO UNA COOPERAZIONE TRA PROPRIETARI E GESTORI DI SERVIZI
il tema della tutela della proprietà immobiliare nei confronti degli inquilini morosi e propone una cooperazione tra proprietari e gestori di servizi come soluzione. Attualmente, le disposizioni di legge non garantiscono una tutela efficace e veloce per i proprietari di immobili, lasciando spesso a loro carico oneri burocratici e spese legali senza assicurare il recupero dei crediti o il risarcimento dei danni subiti. Si evidenzia la necessità di migliorare il quadro normativo e di garantirne l’applicazione effettiva.
In particolare, si propone di consentire ai proprietari di bloccare le utenze in caso di morosità degli inquilini, analogamente a quanto avviene con le banche per i cattivi pagatori. Si suggerisce anche di richiedere la visura immobiliare come parte della pratica per richiedere le utenze, in modo da identificare chiaramente il proprietario e consentire interventi tempestivi in caso di inadempienza dell’affittuario.
Si sottolinea la necessità di una cooperazione tra gestori di servizi e proprietari di immobili per contrastare gli inadempienti e i truffatori abituali. Questa soluzione, se adottata, potrebbe migliorare la fiducia verso i gestori e semplificare le procedure burocratiche, sebbene possa essere impopolare presso le categorie pubbliche coinvolte.
Casei Gerola Logistics Park ottiene la certificazione LEED Platinum: il primo polo logistico in Europa a ricevere un punteggio da record
Casei Gerola Logistics Park, sito a Pavia, che ha ottenuto la prestigiosa certificazione LEED Platinum con un punteggio di 90 punti, il massimo riconoscimento per gli standard globali degli sviluppi immobiliari eco-compatibili. Questo riconoscimento è significativo per il settore della logistica in Italia, poiché dimostra un impegno crescente nel sostituire vecchi magazzini con hub più sostenibili e integrati nel territorio, riducendo l’impatto ambientale.
Il progetto è stato gestito da diverse società specializzate, tra cui S.F.R.E per la progettazione integrata e la direzione dei lavori, Engineering 2k come General Contractor e CBRE per il Project Monitoring. La progettazione si è concentrata sulla sostenibilità ambientale, con un’attenzione particolare alla riduzione del consumo di acqua ed energia e all’uso di materiali riciclati.
Il Casei Gerola Logistics Park comprende due unità logistiche con una superficie di 110.330 metri quadrati, caratterizzate da una classe A di spazi flessibili e funzionali. La sua posizione strategica vicino alle autostrade A7 e A21 lo rende facilmente accessibile dai principali capoluoghi del Nord-Ovest e dai principali aeroporti e porti nazionali.
Particolare attenzione è stata dedicata alla creazione di Green Wall e spazi verdi, che non solo migliorano l’aspetto estetico degli edifici ma contribuiscono anche alla riduzione delle emissioni di CO2 e alla preservazione della biodiversità.
S.F.R.E è una società specializzata in Project & Construction Management fondata a Milano nel 2016, con un focus sull’innovazione e l’applicazione dei più recenti strumenti tecnologici. Offre una gamma di servizi multidisciplinari nel settore immobiliare, tra cui progettazione, gestione del ciclo di vita e valutazione tecnica.
ANCE Roma 2023: Edilizia il vero motore che ha trainato l’economia del periodo post-pandemia
Durante l’Assemblea nazionale 2023 tenutasi a Roma all’Auditorium Parco della Musica lo scorso giugno, Federica Brancaccio ha affermato: “Dal PNRR allo sviluppo futuro, dobbiamo portare a termine tutte le opere grandi e piccole utili al nostro Paese”. ANCE è nata dopo la caduta del regime fascista, che aveva portato alla cessazione di tutte le Organizzazioni industriali. Il 10 dicembre 1943, a Napoli, fu costituita l’Associazione Nazionale Costruttori Italiani – ANCI, diventata ANCE il 5 maggio 1946.
Recentemente, gli investimenti in costruzioni hanno segnato due anni di crescita record, del 20% nel 2021 e del 12% nel 2022, ma nel 2023 Ance prevede un calo del 5,7%. In particolare, la riqualificazione degli immobili subirà una brusca frenata (-24%), mentre è atteso un aumento delle opere pubbliche (+25%) con l’avvio dei cantieri PNRR. Federica Brancaccio ha sollecitato il Governo ad adottare una politica industriale di settore per affrontare le sfide dei prossimi anni.
All’Assemblea ANCE Roma 2023 ha partecipato in remoto anche la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha lanciato un messaggio di partnership tra Stato ed enti privati, sottolineando che ANCE rappresenta un interlocutore importante nel settore economico. Meloni ha definito ANCE come “costruttore di innovazione e conoscenze” in un settore che conta oltre 1,7 milioni di occupati in Italia.
La Premier ha parlato di una nuova epoca di collaborazione e dialogo, citando il nuovo Codice degli appalti come un processo innovativo basato sulla fiducia tra Stato e imprese. Ha menzionato anche la riforma del Fisco per un sistema più equo e collaborativo.
Il Ministro Matteo Salvini ha annunciato lo sblocco dei ristori per il caro-materiali. Il Governo sta lavorando anche sulla legge di Rigenerazione urbana, il nuovo Testo Unico sull’Edilizia e il Piano Casa. La Premier Meloni ha concluso che, nonostante possibili differenze di vedute tra Governo e ANCE, l’obiettivo comune è sviluppare e sostenere un settore fondamentale per l’economia del Paese.
Nonostante ANCE condivida la legge Delega del Governo sulla riforma fiscale, non accoglie con lo stesso entusiasmo il DL sulla Cessione dei crediti, ritenendo che non offra garanzie adeguate. ANCE sta avanzando una proposta per rendere la riqualificazione energetica un provvedimento strutturale per famiglie e imprese. Federica Brancaccio ha concluso: “Noi non ci vogliamo più accontentare di costruire per costruire, vogliamo restituire anche bellezza”.
In sintesi, l’Assemblea del 2023 è stata all’insegna del “Buon lavoro”.
Tutelare la proprietà immobiliare, attraverso una cooperazione tra proprietari e gestori di servizi
Proseguiamo nella disamina di alcuni aspetti della possibile tutela della proprietà immobiliare verso i locatari inadempienti. Dopo aver trattato il rapporto tra proprietari e inquilini di qualità, ci concentriamo ora sulla tutela del proprietario contro l’inquilino moroso. Le disposizioni di legge a tutela del proprietario immobiliare sono oggi insufficienti a garantire una concreta e rapida soluzione del contenzioso tra le parti. Attualmente, sono necessari iter burocratici complessi per attivare gli strumenti legislativi predisposti alla tutela e alla risoluzione di tali questioni, senza garantire il reintegro delle somme dovute e senza forme di risarcimento per i danni subiti.
Le spese occorrenti sono a carico del danneggiato, ovvero il proprietario, esponendolo a un grave rischio quando decide di affittare il proprio immobile. Questa situazione non favorisce la redistribuzione rapida degli immobili utilizzabili, se non a prezzi elevati e con condizioni che servono come deterrenti per inquilini poco solvibili.
Cosa fare, dunque? Ci sarebbero strumenti “piccoli” ma efficaci per risolvere queste situazioni? Molti dibattiti si sono aperti e chiusi su cosa fare in questi casi e su come migliorare la legge con nuovi emendamenti. Tuttavia, una volta definito e migliorato il quadro normativo, resta che la legge deve essere applicata e gli strumenti predisposti realmente utilizzati, cosa che spesso non accade o accade con lentezza e di rado. Questo rappresenta uno spreco di risorse pubbliche, con spese giudiziarie e attese logoranti che bloccano l’uso dell’immobile al legittimo proprietario.
Un ulteriore problema riguarda il rapporto tra gestori di servizi e proprietari degli immobili. L’inquilino, una volta siglato il contratto di locazione, deve richiedere la titolarità delle utenze ai gestori, i quali chiedono se l’inquilino è affittuario o proprietario. In caso di inadempienza certificata, il proprietario non può bloccare le utenze, rendendo meno servibile l’immobile all’inquilino moroso. Come per le banche, i gestori dovrebbero poter segnalare il nominativo del moroso ai gestori come cattivo pagatore, rendendo più difficile il prossimo riallaccio a meno di una sanatoria dei comportamenti illeciti.
Questa misura avrebbe due effetti immediati:
- Emersione dei contratti non registrati.
- Spingere il moroso a lasciare rapidamente i locali occupati.
Per evitare false dichiarazioni, i gestori dovrebbero richiedere la visura immobiliare per accertare il reale proprietario dell’immobile. Questa soluzione migliorerebbe il rapporto di fiducia tra proprietari e gestori, permettendo al proprietario di aprire egli stesso l’intestazione delle utenze, certo di poter contare sulla collaborazione del gestore per bloccare nuove intestazioni senza il suo permesso.
Riflettiamo bene su questo, sperando che il legislatore obblighi i gestori a rivedere il loro comportamento “pilatesco” in caso di morosità dell’inquilino, risparmiando burocrazia, documentazioni, lavoro di funzionari pubblici e magistratura. Egon Grimaldi.
Parole chiave: tutela della proprietà immobiliare, locatari inadempienti, inquilino moroso, danneggiato, iter burocratici, redistribuzione degli immobili, visura immobiliare, gestori di servizi, legislazione, reintegro delle somme, risarcimento danni, Egon Grimaldi.
Un uomo che anticipò la moderna edilizia urbanistica
Un uomo che anticipò la moderna edilizia urbanistica
Il 12 giugno scorso, Milano, l’Italia e il mondo intero hanno salutato Silvio Berlusconi, non solo come imprenditore, ma anche come uomo politico e statista. La storia di Berlusconi potrebbe sembrare il tipico sogno americano, ma è tutta italiana. Si è sempre distinto in ogni sua attività, portandola al successo non solo economico, ma anche al plauso del pubblico e della gente.
Nel lontano 1961, dopo la laurea, il giovane Berlusconi iniziò la sua epopea imprenditoriale fondando la Cantieri Riuniti Milanesi Srl insieme al costruttore Piero Canali. Pochi anni dopo, nel 1964, intuì un esperimento di innovazione abitativa a Brugherio, dando vita al progetto Milano Due. Questo progetto ha anticipato le tendenze dell’abitare moderno, trasformando le città dormitorio in centri abitativi di classe e benessere. Milano Due è stato un nuovo concetto di residenzialità, capace di generare processi inclusivi, anticipando di decenni le cosiddette “smart cities“.
Berlusconi ha modernizzato Milano partendo dalle periferie, puntando sulla borghesia imprenditoriale e produttiva. Il suo approccio ha garantito un nuovo rapporto tra l’uomo e la città, trasformando le aree abitative in luoghi funzionali e sicuri, responsabilizzando i residenti verso la cura del proprio territorio.
Il suo ultimo saluto al suo capolavoro urbanistico è stato un momento commovente, evidenziando il legame affettivo con le persone che hanno popolato le sue città nell’hinterland milanese.
Osservatorio CNCC: un 2022 positivo in pieno recupero per l’industria dei centri commerciali
Dai dati del panel più rappresentativo per il settore di riferimento, il fatturato 2022 è quasi allineato ai livelli precovid (-3%) ed è in forte crescita rispetto al 2021 (+13,7%)
Il 2022 ha segnato un ritorno ai livelli pre-Covid per l’Industria dei centri commerciali in Italia, con un fatturato in crescita del +13,7% rispetto al 2021. Nonostante l’impatto della variante Omicron nel primo trimestre, il periodo da aprile a dicembre 2022 ha visto un recupero significativo, quasi allineando i fatturati al 2019. Sebbene gli ingressi stiano gradualmente migliorando, rimane un gap rispetto al 2019. Tuttavia, il format centro commerciale mostra una solida ripresa, con un incremento dello scontrino medio e un cambiamento nelle abitudini di spesa. L’implementazione della strategia omni-channel e l’introduzione di innovazioni digitali contribuiscono a questo successo. Le categorie merceologiche registrano un andamento positivo, in particolare la ristorazione, la cura persona e la cultura e tempo libero. A dicembre 2022, durante lo shopping natalizio, si osserva un aumento significativo dei fatturati rispetto al 2021, quasi allineati al 2019.
MAPIC 2022, sensazioni a freddo
Il Mapic di Cannes del 2022 ha mostrato una diminuzione significativa dei partecipanti rispetto al 2019, con diverse ragioni che possono aver contribuito a questo calo, tra cui l’emergenza Covid, l’assenza di operatori stranieri e il successo della fiera Mapic Italy nel mese di maggio. Tuttavia, nonostante la riduzione della partecipazione, l’atmosfera del Mapic è stata descritta come pacatamente surreale e sobria, consentendo incontri più efficaci e approfonditi. Le sensazioni sul business sono state incoraggianti, con un sentiment positivo per il 2023 e previsioni di superare i livelli del 2019.
Gli ex gasometri di Bovisa
Politecnico di Milano, un ambizioso progetto di riqualificazione dei gasometri dell’ex area industriale di Bovisa, la goccia nell’ambito del masterplan a firma di Renzo Piano.
A VIVA Consulting il compito di seguire tutte le fasi di ingegneria acustica per la realizzazione dell’intervento.
Il “Masterplan Bovisa – Goccia”, presentato dal Politecnico di Milano, coprirà una superficie di 32 ettari e prevede la realizzazione di un parco scientifico e un polo dell’innovazione. Questo intervento fa parte di un programma di ammodernamento strutturale e infrastrutturale della Città di Milano per i prossimi 30 anni, caratterizzato da collaborazioni tra Pubblico e privato. Il progetto, firmato da Renzo Piano, include la riqualificazione dei gasometri dell’ex area industriale di Bovisa. VIVA Consulting si occupa dell’ingegneria acustica per l’intervento, che comprende la previsione di impatto acustico e la progettazione di tutte le stratigrafie per rispettare i limiti di legge. Si prevede un’elevata fruibilità acustica delle strutture, con riduzione delle immissioni sonore e un comfort ottimale per gli utenti.
Il Risk management immobiliare cambia con il decreto 154/2022
L’acquirente futuro e l’attuale proprietario ne saranno adeguatamente consapevoli?
Il decreto entrato in vigore il 5 novembre, ha protetto l’acquirente di unità immobiliari per 10 anni dall’ultimazione dell’immobile. La responsabilità del danno passa ora al costruttore e deve essere assunta per obbligo normativo da un’assicurazione. ASACERT ha definito questa normativa una “rivoluzione epocale”. La legge impone una garanzia di responsabilità ampia e più profonda, estendendosi agli impianti e ai rivestimenti. Il controllo tecnico attesta la conformità delle modalità esecutive dell’opera. Con il Decreto Milleproroghe, per opere con titolo edilizio rilasciato dopo il 5 novembre, si richiede una polizza decennale completa e controllo tecnico obbligatorio. L’aumento del costo di ricostruzione degli immobili in Italia ha creato problemi per i proprietari con polizze non aggiornate. È importante verificare regolarmente il valore di copertura delle polizze assicurative.
La Biennale di Architettura di Venezia
Dal 20 Maggio al 26 Novembre Anteprima Progetto UPA Italia e reFRAME
La Biennale Architettura del 2023, curata da Lesley Lokko, si concentra sull’Africa e sulla sua diaspora, proponendo un’ampia selezione di partecipanti provenienti da questa regione. La mostra è divisa in sei parti e comprende 89 partecipanti, con un equilibrio di genere paritario e una forte presenza di giovani architetti. Si evidenzia l’importanza dell’immaginazione nel plasmare il futuro dell’architettura e si sottolinea il contributo degli “altri” nella creazione di una narrazione architettonica inclusiva. L’evento presenta anche una serie di mostre collaterali e eventi organizzati da enti e istituzioni internazionali. Un progetto particolarmente rilevante è “Time Space Existence”, che mette in mostra progetti innovativi e proposte utopiche di espressioni architettoniche. Quest’anno, il progetto sarà sponsorizzato da reFRAME Magazine e presenterà l’installazione di UPA Italia, che riflette sull’evoluzione della cultura progettuale attraverso una lente multiculturale e multidisciplinare. Altri partner includono Vibrapac Geo e Sonae Sierra, che contribuiscono al progetto con il loro impegno per la sostenibilità e l’innovazione urbana. Le sedi dell’evento includono Palazzo Bembo, Palazzo Mora e i Giardini della Marinaressa, offrendo una cornice suggestiva per esplorare l’architettura contemporanea.
LA QUALITA’ DELLE COSTRUZIONI ALLA LUCE DELLE DIVERSE NUOVE NORMATIVE
Evento Cobaty Iternational 30 GIUGNO 2023.
TIME SPACE EXISTENCE Exhibition Venice Architecture Biennale 2023.
20/05 – 26/11 Palazzo Bembo – Stanza 15
Behind the impossible: giving value to the invisible
The first Metaverse of JCP Universe: Project by the artist Eliseo H. Zubiri
glo™ for art presents “Dry days, Tropical Nights” by Agostino Iacurci
ROBERTO ZOIA CONFIRMED PRESIDENT OF CNCC 2023/2026
ARATA ISOZAKI
NAI/22 — THE REAL ESTATE NEW AGE 2022
LEGGI DI PIU’ SU REFRAME DIGITAL EXTRA N.3
WIP ARCHITETTI: AUTOBIOGRAPHY OF THE FUTURE
LEGGI DI PIU’ SU REFRAME DIGITAL EXTRA N.3
60TH SALONE DEL MOBILE — TREND ’22: NATURE,
ART&CRAFT, SUSTAINABILITY
LEGGI DI PIU’ SU REFRAME DIGITAL EXTRA N.3
COMMON THREAD BETWEEN E-COMMERCE AND
REAL ESTATE INVESTMENT
LEGGI DI PIU’ SU REFRAME DIGITAL EXTRA N.3
WORK: AN INCREASINGLY SCARCE RESOURCE… TRAINING: THE ANTIDOTE TO SCARCITY!
LEGGI DI PIU’ SU REFRAME DIGITAL EXTRA N.3