In occasione del Salone del Mobile di Milano e del Fuorisalone, si riflette sul ruolo e sull’approccio dei designer nel contesto attuale, partendo da un’analisi storica dei movimenti alternativi al design industriale degli ultimi cinquant’anni. Il design radicale degli anni ‘60 e ‘70, soprattutto in Italia, ha avuto un impatto duraturo sul design contemporaneo, stimolando riflessioni critiche e soluzioni creative.
Diversi gruppi e designer italiani, come Archizoom Associati, Gaetano Pesce, e Superstudio, hanno influenzato il movimento con progetti iconici e innovativi. Archizoom Associati è noto per No-Stop City e il divano Safari, mentre Gaetano Pesce ha sperimentato con materiali vari creando opere come la serie Golgotha. Superstudio ha prodotto oggetti come la lampada Passiflora e la scrivania Quaderna.
Studio 65, con il divano Bocca, e l’azienda Gufram hanno contribuito alla diffusione del design radicale. Gufram ha prodotto pezzi iconici come il Pratone e l’appendiabiti Cactus. Anche Alessandro Mendini, con la Poltrona di Proust, ha ampliato i confini del design radicale con un approccio eclettico.
Città come Parigi, Londra, Berlino, e metropoli negli Stati Uniti hanno giocato un ruolo cruciale nella diffusione delle idee radicali nel design. Mostre come quella alla Biennale di Venezia del 1976 hanno evidenziato queste creazioni visionarie. Movimenti successivi come Memphis e Alchimia hanno ridefinito il design con approcci alternativi. Memphis, fondato da Ettore Sottsass jr, ha influenzato il design degli anni ‘80 con estetiche insolite e colorate.
Altri movimenti e gruppi, come Droog Design nei Paesi Bassi e designer giapponesi influenzati dal Superflat, hanno portato avanti approcci alternativi. Il design eco-sostenibile sta emergendo come una risposta contemporanea.
Il design radicale e l’art design condividono l’obiettivo di rompere le regole e suscitare riflessioni critiche. Designer come Marcel Wanders, Studio Job, e Nendo continuano a definire l’art design, mentre architetti come Ma Yansong e Ross Lovegrove reinventano il design industriale con approcci innovativi.
In conclusione, il panorama del design contemporaneo è arricchito da una molteplicità di approcci alternativi che ridefiniscono e reinventano il concetto stesso di design, promuovendo la diversità e la creatività.